Il vitigno Timorasso è considerato autoctono della zona del Tortonese. Sicuramente è riportato in zona fin dal medioevo, e nel corso dei secoli è arrivato a diventare il vitigno più coltivato del comprensorio, fino alla ventua della fillossera ed al secondo conflitto mondiale. Sono seguiti anni di progressivo abbandono delle campagne e riduzione della superficie vitata a Timorasso a vantaggio di varietà più facili e produttive. Negli ultimi anni, un gruppo di viticoltori lungimiranti ha portato avanti la riscoperta di questo vitigno e messo alla luce le sue caratteristiche enologiche, che consentono di ottenre vini di notevole struttura e freschezza, qualità che preludono ad una interessante propensione all’invecchiamento e all’affinamento in botte, ottenendo spesso dei risultati di tutto rilievo.
Timorasso - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Timorasso sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Timorasso ha Foglia media, Pentagonale, Cuneiforme, Trilobata, Pentalobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Timorasso ha Grappolo mediamente compatto, Grappolo compatto, Grappolo medio, Grappolo piramidale. Ali nel grapppolo: 2-3 ali.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Timorasso ha acini dimensione media, grandi, di forma Sferoidale, con buccia spessa, Buccia consistente, Buccia pruinosa e di colore verde-gialla.
Timorasso - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Timorasso sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Timorasso è di colore Giallo paglierino con riflessi dorati. Al palato è intenso, Fruttato, di corpo, .