L’azienda Mastrojanni è un produttore di vini del comune di Montalcino, in provincia di Siena, nella regione Toscana.
Storica cantina di Castelnuovo Abate, nota per la sua prolifica attività quarantennale, la cantina Mostrojanni è ora di proprietà del Gruppo Illy, che ne ha rimodernizzato tutti i meccanismi produttivi per continuare a proporre quei rossi riconoscibili e pluripremiati che hanno reso grande l’azienda.
Tutto ebbe origine nel 1975, quando l’avvocato Gabriele Mastrojanni comprò due poderi a pochi chilometri dalla Val d’Orcia e vi impiantò le prime vigne: si trattava di terra vergine, cioè mai coltivata. I pendii molto ripidi, la tenace resistenza dei boschi, la fitta presenza di ginestre con le sue forti radici avevano reso da secoli questa terra incoltivabile, abbandonata dall’uomo e popolata da lupi e cinghiali. L’intuizione di Gabriele, affascinato dai pionieri e inventori del Brunello di Montalcino, prevedeva l’impianto di Sangiovese, convinto che una terra tanto ostile e poco generosa avrebbe dato pochi frutti, ma di qualità eccezionale: aveva ragione. In pochi anni, grazie alle prime bottiglie degli anni ’80, la qualità del vino prodotto, i suoi profumi, l’eleganza, la finezza resero l’azienda famosa in tutto il mondo.
Il territorio dell’azienda Mastrojanni è coltivato per 96 ettari totali. 33 sono gli ettari vitati di cui 17 a Brunello con un’altitudine che varia dai 180 ai 420 mt/slm. L’esposizione è favorevole a tutti i punti cardinali con una densità di 5.300 ceppi ad ettaro con rese che non superano 50q per ettaro. Il territorio beneficia degli influssi del Monte Amiata, un antico vulcano spento con una ventilazione preziosa che crea un microclima unico.
Le attività produttive prevedono ancora oggi dei rigorosi criteri per la raccolta dell’uva: diradamento attento e meticoloso dei grappoli, vendemmia sviluppata in più fasi (vengono infatti raccolti via via solo i grappoli più maturi), ulteriore selezione sul nastro di cernita. Vengono coinvolte nel processo di vinificazione pertanto solo le bacche più sane e mature: l’assenza di difetti garantisce al vino l’assoluta immunità da odori sgradevoli e tannini aggressivi. La fermentazione avviene nelle storiche vasche di cemento dell’azienda oppure in nuovissime vasche di vinificazione in rovere dei Vosgi, proveniente da piante plurisecolari, mentre la maturazione in rovere francese.
Il vino prodotto si colloca nel panorama dei grandi Brunello, ai vertici della qualità e dell’eleganza. La grintosa struttura tannica si coniuga con un timbro profondamente minerale verso esiti sorprendenti e caratteristici. Si tratta di rossi dalle alte prestazioni e capaci di esprimere tutta la meraviglia e l’emozione che solo i grandi vini possono dare.