Il vitigno Verdiso sembra essere originario della zona dei Colli Euganei, dove però è ai nostri tempi non più presente in modo significativo. E’ presente fin dall’inizio del ‘700 nella zona di Conegliano-Valdobbiadene, dove a quei tempi venne prefefrito ad altre varietà grazie alla sua elevata produttività (anche se a scapito della qualità dei mosti). Oggigiorno è ancora presente in zona e concorre agli uvaggi sia col Prosecco (Glera) che con altre varietà. La sua importante componenete acida lo rende adatto all’appassimento, e viene infatti utilizzato nella produzione del Colli di Conegliano Torchiato di Fregona DOCG.
Verdiso - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Verdiso sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Verdiso ha Foglia media, Pentagonale, Intera, Trilobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Verdiso ha Grappolo medio, Grappolo piramidale. Ali nel grapppolo: 0 o 1 ali.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Verdiso ha acini dimensione media, grandi, di forma Acini elissoidali, con buccia sottile, Buccia pruinosa e di colore verde-gialla.
Verdiso - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Verdiso sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Verdiso è di colore Giallo paglierino. Al palato è fresco, Fruttato, leggero.