Il vitigno Sgavetta è un autoctono Emiliano, le cui prime notizie certe di coltivazione nell’area tra Modena e Reggio-Emilia risalgono alla fine dell’800. Nel corso degli anni, il vitigno Sgavetta è molto regredito in termini di superficie coltivata rispetto ad altri che lo hanno rimpiazzato, soprattutto quelli appartenenti alla famiglia dei Lambruschi.
Sgavetta - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Sgavetta sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Sgavetta ha Foglia media, Pentagonale, Pentalobata, Eptalobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Sgavetta ha Grappolo molto spargolo, Grappolo medio, Grappolo piramidale. Ali nel grapppolo: 1 ala.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Sgavetta ha acini dimensione media, di forma Sferoidale, con buccia Buccia molto pruinosa e di colore blu-nera.
Sgavetta - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Sgavetta sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Sgavetta è di colore Rosso rubino con riflessi violacei. Al palato è vinoso, leggero.