Il vitigno San Lunardo ha origini poco precise. E’ certo, comunque, che esso viene coltivato nell’isola d’Ischia fin dal 1700. Si ritiene che il nome derivi da un religioso che per primo selezionò questa varietà, che si chiamava, per l’appunto “Don Lunardo”. Altri ritengono che derivi dal santo patrono locale, “San Leonardo”. I vigneti che contengono questa varietà sono sempre meno e si teme che nel futuro possa somparire del tutto.
S. Lunardo - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno S. Lunardo sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno S. Lunardo ha Foglia media, grande, Pentagonale, Pentalobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno S. Lunardo ha Grappolo compatto, Grappolo molto compatto, Grappolo medio, Grappolo conico. Ali nel grapppolo: 1 ala.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno S. Lunardo ha acini piccoli, di forma Sferoidale, con buccia Buccia di medio spessore, Buccia consistente e di colore verde-gialla.
S. Lunardo - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno S. Lunardo sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno S. Lunardo è di colore Giallo paglierino.