A partire dal 1987 l’Università di Firenze ha porteto avanti un progetto di raccolta del patrimonio varietale viticolo toscano, con l’intento di salvaguardia dal rischio di estinzione. Tra i vitigni sotto esame una vera scoperta è stato proprio il Pugnitello, caratterizzato da un grappolo piccolo e conico troncato, simile ad un pugno (da cui il nome). Non vi sono notizie certe relative alla sua provenienza, ma si pensa che possa provenire della provincia di Grosseto. Ha qualche somiglianza morfologica con il Montepulciano, dal quale si differenzia però per la produttività più bassa e per la diversa forma del grappolo. Non è presente esplicitamente in alcuna denominazione DOP, ma lo possiamo trovare in molte IGT toscane.
Pugnitello - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Pugnitello sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Pugnitello ha Foglia media, Pentagonale, Pentalobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Pugnitello ha Grappolo mediamente compatto, Grappolo compatto, Grappolo piccolo, Grappolo piramidale.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Pugnitello ha acini dimensione media, di forma Sferoidale, con buccia spessa, Buccia consistente e di colore blu-nera.
Pugnitello - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Pugnitello sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Pugnitello è di colore Rosso rubino, intenso. Al palato è intenso, Erbaceo.