Il vitigno Nuragus è a tutt’oggi il più coltivato in Sardegna pur con una graduale tendenza ad una riduzione delle superfici. Il vitigno è presente soprattutto nelle province di Cagliari e Oristano dove si estende su una superficie di circa 3.300 ettari. La sua origine è molto antica ed è dovuta con molta probabilità, ai navigatori fenici che per primi raggiunsero l’isola. La notevole diffusione che questo vitigno ha avuto negli anni passati, va ricercata nella sua rusticità, nella adattabilità ad ogni tipo di terreno e, soprattutto, nella sua generosità produttiva.
Nuragus - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Nuragus sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Nuragus ha Foglia media, Orbicolare, Trilobata, Pentalobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Nuragus ha Grappolo compatto, Grappolo medio, Grappolo cilindrico, Grappolo conico. Ali nel grapppolo: 1 ala.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Nuragus ha acini dimensione media, di forma Sub-ovoidale, con buccia spessa, Buccia consistente, Buccia pruinosa e di colore verde-gialla.
Nuragus - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Nuragus sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Nuragus è di colore Giallo paglierino con riflessi verdolini. Al palato è fresco, Floreale, agrumato.