Il vitigno Neretto di Bairo (detto anche più comunemente “Neretto”) è presente da tempo immemore nel Canavese, ma le sue origini sono sconosciute. E’ un vitigno che presenta difficoltà oggettive in termini di coltivazione, soprattutto a causa dell’incostanza nella produzione e delle basse rese. Nonostante ciò il Neretto di Bairo è una varietà in grado di fornire uva di qualità, che all’atto della vinificazione risulta meno acida e qunidi più equilibrata della Barbera coltivata nelle stesse zone. Il vitigno , oltre che nel Canavese (comuni di Bairo, Valperga, San Giorgio) è presente anche nel Pinerolese, anche se con estensioni più modeste.
Neretto di Bairo - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Neretto di Bairo sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Neretto di Bairo ha Foglia media, Pentagonale, Trilobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Neretto di Bairo ha Grappolo compatto, Grappolo medio, Grappolo cilindrico. Ali nel grapppolo: 1 ala.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Neretto di Bairo ha acini dimensione media, grandi, di forma Acini elissoidali, con buccia Buccia di medio spessore, Buccia pruinosa e di colore blu-nera.
Neretto di Bairo - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Neretto di Bairo sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Neretto di Bairo è di colore Rosso rubino, intenso. Al palato è Caldo, di corpo.