Il vitigno Malvasia del Lazio, detto anche Malvasia Puntinata, deve il suo nome al fatto che è largamente diffusa in Lazio, dove viene soprattutto coltivata nelle zone di produzione dei vini Marino DOC e Castelli Romani DOC. Viene confusa erroneamente con la Malvasia di Candia e con la Malvasia del Chianti. La sua notevole sensibilità alla maggior parte delle malattie della vite, ha spinto molti produttori a sostituirla con la Malvasia di Candia, più resistente ma dalla qualità decisamente inferiore. Oggi si sta procedendo progressivamente ad un reimpianto di questo vitigno e non è raro trovare ottimi vini ottenuti esclusivamente con la Malvasia del Lazio. Il vitigno Malvasia del Lazio ha buona capacità di concentrare gli zuccheri e quindi se ne ottengono anche vini dolci da vendemmie tardive.
Malvasia del Lazio - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Malvasia del Lazio sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Malvasia del Lazio ha Foglia media, grande, Orbicolare, Pentalobata, Trilobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Malvasia del Lazio ha Grappolo compatto, Grappolo mediamente compatto, Grappolo medio, Grappolo piramidale. Ali nel grapppolo: 1 ala.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Malvasia del Lazio ha acini dimensione media, di forma Sferoidale, con buccia Buccia puntinata, Buccia pruinosa, Buccia di media consistenza e di colore verde-gialla.
Malvasia del Lazio - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Malvasia del Lazio sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Malvasia del Lazio è di colore Giallo paglierino con riflessi dorati. Al palato è fresco, sapido, Fruttato.