Il vitigno Incrocio Manzoni 2-14, è nato dalla ricerca del Prof.Luigi Manzoni della scuola di Enologia di Conegliano, ed è un incrocio tra il vitigno Glera (Prosecco) con il Cabernet Franc. Questo incrocio e il suo omologo Incrocio Manzoni 2.15 nascono in realtà da un errore: lo studioso voleva ottenere un vitigno con la stessa produttività del Prosecco (Glera) e gli aspetti qualitativi del Sauvignon. In realtà per errore la varietà impollinatrice era a bacca nera, e si ritenette fosse il Cabernet sauvignon. Solo da analisi sul DNA condotte nel 2010 fu scoperto che si trattava del Cabernet Franc. Il vitigno Manzoni Rosso non ha conosciuto il medesimo successo del Manzoni Bianco, ed è diffuso principalmente nel Veneto, soprattutto nella Marca Trevigiana, nelle aree collinari tra Conegliano e Vittorio Veneto.
Incrocio Manzoni 2-14 - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Incrocio Manzoni 2-14 sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Incrocio Manzoni 2-14 ha Foglia media, grande, Cuneiforme, Trilobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Incrocio Manzoni 2-14 ha Grappolo compatto, Grappolo mediamente compatto, Grappolo medio, Grappolo cilindrico, Grappolo piramidale. Ali nel grapppolo: 0 o 1 ali.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Incrocio Manzoni 2-14 ha acini dimensione media, di forma Acini elissoidali, Sferoidale, con buccia Buccia pruinosa, spessa e di colore blu-nera.
Incrocio Manzoni 2-14 - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Incrocio Manzoni 2-14 sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Incrocio Manzoni 2-14 è di colore Rosso rubino con riflessi violacei. Al palato è Caldo, tannico.