Il Francavidda viene considerato un vitigno minore a bacca bianca della Puglia. Viene coltivato principalmente nella zona di Francavilla Fontana, da cui probabilmente prende il nome, e ad Ostuni, in provincia di Brindisi. Si conosce poco dell’origine del Francavidda, tranne che la sua presenza nel territorio Brindisano viene registrata sin da epoche remote. La sua diffusione è così ristretta a causa della sensibilità del vitigno alle gelate primaverili, all’oidio e alla peronospora. Lo si può trovare allevato nelle forme tradizionali della zona, a tendone o ad alberello. Il Francavidda predilige terreni argillosi-calcarei con buona esposizione solare, ha buona vigoria e un abbondante e regolare produttività. Il grappolo del Francavidda è di dimensioni medie, piuttosto compatto, piramidale. Il suo acino è medio, sferico, con buccia pruinosa, spessa, di colore bianco-verdastro.
Francavidda - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Francavidda sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Francavidda ha grande, Orbicolare, Trilobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Francavidda ha Grappolo compatto, Grappolo medio. Ali nel grapppolo: 0-2 ali.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Francavidda ha acini dimensione media, di forma Sferoidale, con buccia Buccia pruinosa, Buccia di medio spessore e di colore verde-gialla.
Francavidda - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Francavidda sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Francavidda è di colore Giallo paglierino con riflessi verdolini. Al palato è Floreale, Erbaceo, complesso, Sottofondo leggermente ammandorlato.