Il vitigno Durella ha una storia molto antica: sembra infatti che a Bolca, un sito dell’alta valle dell’Alpone (in provincia di Verona) famoso per la presenza di fossili, siano state ritrovate alcune ampelidee fossili che si considerano antenate delle attuali viti. Il nome Durella sembra derivi dalla elevata durezza e resistenza dell’acino alle alterazioni. Nei primi decenni del ‘900 il vino”Durello“si vinificava con macerazione delle parti solide e quindi si presentava acidulo, intensamente colorato e astringente, e si prestava molto bene ad aumentare il tenore acido di altri vini. Verso gli anni sessanta si passò alla vinificazione “in bianco”, ottenendo un prodotto molto gradevole. La Durella predilige le zone collinari piuttosto elevate, caratterizzate da suoli leggeri.
Durella - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Durella sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Durella ha Foglia media, Intera, Trilobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Durella ha Grappolo compatto, Grappolo mediamente compatto, Grappolo corto. Ali nel grapppolo: 1 ala.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Durella ha acini dimensione media, di forma Ovoidale, con buccia Buccia pruinosa, spessa e di colore verde-gialla.
Durella - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Durella sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Durella è di colore Giallo paglierino, più o meno intenso. Al palato è Fruttato, fresco, caratteristico.