Il vitigno Corbina non va confuso con la Corvina, o meglio le “Corbine” non vanno confuse con le “Corvine“, per quanto sia in molti testi che in rete i due gruppi di vitigni vengano accomunati. Nel Registro nazionale varietà di vite da vino vengono citate la Corvina, il Corvinone e la Corbina come varietà a sè stanti. Nell’800 la Corbina (o “Corbino“) era diffusa in tutto il Veneto, e alla fine del secolo il Lampertico ne citava almeno nove varietà, suddivise in 3 gruppi. Solo ai primi del ‘900 grazie al Marzotto, verrà fatta chiarezza tra Corbine e Corvine, ma, come già visto, la confusione regna ancor oggi sovrana. La Corbina è un vitigno dalla maturazione medio-tardiva, vigoroso ma non troppo produttivo (se coltivato in collina). I grappoli piuttosto spargoli hanno un buon contenuto in antociani e il vino che se ne ottiene è piuttosto alcolico, dotato di buona acidità ed estratto, il che ne spiega la buona struttura.
Corbina - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Corbina sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Corbina ha Foglia media, Pentagonale, Pentalobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Corbina ha Grappolo compatto, Grappolo mediamente compatto, Grappolo medio.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Corbina ha acini dimensione media, di forma Sferoidale, con buccia Buccia pruinosa, spessa e di colore blu-nera.
Corbina - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Corbina sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Corbina è di colore Rosso rubino, intenso. Al palato è Fruttato, di corpo, tannico.