Il vitigno Cococciola è una varietà autoctona a bacca bianca caratteristica dell’Abruzzo. La sua presenza è limitata alla provincia di Chieti, in particolare nei comuni di Villamagna, Vacri, Ari e Rocca San Giovanni, in poche zone del Teramano e, seguendo gli itinerari della transumanza, si è diffusa anche in alcune località del nord della Puglia. Il suo utilizzo è principalmente in uvaggio con altri vitigni a bacca bianca, come il Trebbiano d’Abruzzo, per aumentarne l’acidità. Le origini della Cococciola sono tutt’ora incerte, anche se da secoli fa parte del patrimonio ampelografico abruzzese. È un’uva dalla diffusione veramente minima, con una superficie vitata in Abruzzo di circa 900 ettari. Oggi la Coccocciola viene vinificata anche in purezza, sia in versione ferma che spumantizzata e nel 2010 è stata istituita la tipologia Abruzzo Cococciola DOC. Il disciplinare richiede la presenza minima dell’85% di Cococciola nella versione ferma e un minimo del 60% in quella spumantizzata.
Cococciola - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Cococciola sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Cococciola ha Foglia media, grande, Pentalobata, Trilobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Cococciola ha Grappolo compatto, Grappolo medio, Grappolo cilindrico, Grappolo conico.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Cococciola ha acini grandi, di forma Sferoidale, con buccia Buccia puntinata, Buccia consistente, spessa e di colore verde-gialla.
Cococciola - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Cococciola sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Cococciola è di colore Giallo paglierino. Al palato è agrumato, sapido, fresco.