ll Bonamico è un vitigno della Toscana a bacca nera, di antica origine, già citato dal Rovasenda nel 1877. Fino agli anni sessanta era abbastanza diffuso nella sua zona di origine, apprezzato per il suo germogliamento tardivo, che evitava le pericolose gelate primaverili e per la produzione costante ed elevata anche in annate difficili. A causa delle sue qualità enologiche non particolarmente brillanti è stato progressivamente espiantato, tanto che oggi è presente presente solo sporadicamente in alcune vecchie vigne in provincia di Pisa e Lucca. La sua presenza in Maremma è sporadica ma lo si ritrova quasi sempre nei vecchi vigneti, talvolta con il nome Nero Francese.
Bonamico - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Bonamico sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Bonamico ha grande, Orbicolare, Intera, Trilobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Bonamico ha Grappolo mediamente compatto, Spargolo, Grappolo lungo, Grappolo cilindrico. Ali nel grapppolo: 1-2 ali.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Bonamico ha acini dimensione media, grandi, di forma Sferoidale, con buccia Buccia molto pruinosa, Buccia consistente e di colore blu-nera.
Bonamico - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Bonamico sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Bonamico è di colore Rosso rubino.