Il vitigno Avanà è autoctono della provincia di Torino, e la sua massima diffusione è in Val di Susa. La sua l’affinità con alcuni vitigni francesi come il Troyan e il Gamay d’Orléans, farebbe pensare una provenienza d’oltralpe, che risalirebbe ai tempi in cui il Piemonte era unito alla Savoia. L’analisi del DNA ha rivelato in seguito che l’uva Hibou noir, coltivata in Savoia (Francia) e nel Vallese in Svizzera, è la stessa Avanà che è ancora coltivata nella Val di Susa in Piemonte. Dal 1418 al 1713, il Piemonte, la Savoia e il Vallese facevano tutti parte del Ducato di Savoia ed è probabile che durante questo periodo l’Avanà abbia conosciuto la sua diffusione in tutta quell’area, anche se oggi l’uva si trova soprattutto in Piemonte.
Avanà - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Avanà sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Avanà ha Foglia media, Foglia piccola, Orbicolare, Trilobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Avanà ha Grappolo compatto, Grappolo mediamente compatto, Grappolo medio, Grappolo cilindrico. Ali nel grapppolo: 0 o 1 ali.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Avanà ha acini dimensione media, grandi, di forma Sferoidale, con buccia Buccia consistente, spessa e di colore blu-nera.
Avanà - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Avanà sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Avanà è di colore Rosso rubino, trasparente. Al palato è Fruttato.