Sui Colli di Pesaro il Pinot Nero è stato introdotto fin dal primo Ottocento dall’Amministrazione Napoleonica. Sergio Rossi, da sempre grande appassionato di questo vitigno, nel 2005 ha deciso di piantare 3ht di vigna, scegliendo sia cloni di origine Francese che cloni locali. L’area produttiva è suddivisa in due appezzamenti di 1,5ht ciascuno, collocati a 60m s.l.m. I suoli sono formati di argilla ocra di origine sedimentaria pliocenica. Dalle uve raccolte nella parcella con esposizione Nord-Est viene prodotto il Costa del Picchio, mentre il Costa del Riccio ha esposizione Sud-Ovest. In azienda si adottano protocolli di vinificazione artigianali con fermentazioni a temperatura controllata in tini d’acciaio per il Costa del Riccio, e tini a doga grossa per quanto riguarda il Picchio. Le macerazioni hanno una durata di circa 24 giorni. In seguito il vino matura per 12 mesi in botti di rovere francese da 15hl e tonneaux. Il processo produttivo si conclude con almeno 12 mesi di affinamento in bottiglia in locali termocondizionati.