I vini dell’Indicazione geografica “Trevenezie IGT” devono il loro nome a “Tre Venezie” o Le Venezie, nome con il quale è conosciuto ancor oggi questo territorio interregionale e che deriva dalla storia comune che lo lega prima alla Repubblica di Venezia e successivamente all’Impero Austro-Ungarico.
La zona era già conosciuta e famosa per la produzione di vino sin dall’epoca dell’Impero Romano, durante il quale il territorio interregionale era sede della X Regio di Augusto. Con la caduta dell’Impero romano, a partire dal VIII secolo d.c. con la nascita della Repubblica Serenissima, Venezia estese le sue influenze commerciali e politiche agli attuali territori del Veneto, del Friuli Venezia Giulia e del Trentino Alto Adige, nonché sulle coste e nelle isole orientali del mare Adriatico fino alla Grecia. Famosi erano i vini che dai territori delle Venezie, venivano commercializzati e scambiati in tutti i porti dell’Adriatico e non solo. In molte zone furono gli stessi signori veneziani che, nelle proprie tenute di campagna e collina, svilupparono nuove tecniche agronomiche, sperimentazioni varietali ed enologiche, al fine di competere, con amici e rivali, per la qualità dei vini.
Dopo la caduta della Repubblica di Venezia, durante il periodo dell’Impero Astro-Ungarico, la dominazione asburgica segna un’altra tappa importante per il rifiorire della viticoltura della zona; fonti storiche attestano l’interesse per il miglioramento varietale, le tecniche colturali e di moltiplicazione. Frequente era lo scambio di materiali e informazioni tra i viticoltori delle aree delle Tre Venezie in particolare con i produttori Ungheresi. E’ proprio in questo periodo che il nome “Tre Venezie” o Le Venezie, diventa più famoso per indicare la zona di produzione che comprendeva la Venezia Tridentina, la Venezia Euganea e la Venetia Giulia.
Ancor oggi il termine Tre Venezie è utilizzato per indicare questo il territorio interregionale e numerose sono le testimoniante sulla qualità ed i premi ottenuti dai vini delle Venezie.