La Ramandolo DOCG è una delle tre DOCG del Friuli-Venezia Giulia. L’unica tipologia di questa piccola denominazione è un vino passito dolce basato sul vitigno Verduzzo Friulano. Il Ramandolo DOCG è un vino di decisa struttura, dotato di una notevole complessità olfattiva che include note di albicocche secche, miele e nocciole, mentre al palato la sua dolcezza risulta piacevolmente bilanciata dalla freschezza della sua acidità.
La DOCG è stata creata nel 2001 a partire da una tipologia della DOC Colli Orientali del Friuli. Attualmente la zona della DOCG copre le aree comunali di Nimis e Tarcento, a nord del capoluogo Udine. Ramandolo è il nome della frazione di Nimis da cui si ritiene originaria la tipologia di vino. Le vigne sono situate da un’altitudine di circa 400 m.s.l.m. in un’area collinare ad anfiteatro posta attorno al comune di Nimis. La pendenza dei vigneti rende impossibile la vendemmia e la potatura automatizzata delle viti, quindi tutto il lavoro viene fatto a mano. A causa della sua latitudine e altitudine, questa è probabilmente la zona vinicola più fredda del Friuli-Venezia Giulia, tuttavia l’esposizione delle colline rivolte a sud tende a mitigare il clima, che nella zona della denominazione è considerevolmente più mite rispetto al circondario. Gli inverni relativamente miti e le estati abbastanza fresche, unitamente alle notevoli escursioni termiche tra il giorno e la notte, assicurano grande concentrazione di sostanze aromatiche negli acini di Verduzzo. Inoltre la naturale resistenza della buccia del vitigno lo rende particolarmente adatto all’appassimento.