La denominazione di origine Morellino di Scansano DOCG è riservata ai vini prodotti con uve del vitigno Sangiovese (localmente chiamato Morellino) per almeno l’85% e per la parte rimanente da altri vitigni a bacca nera, non aromatici, idonei alla coltivazione nella regione Toscana, nella zona comprendente la fascia collinare della provincia di Grosseto tra i fiumi Ombrone e Albegna, che include l’intero territorio amministrativo del comune di Scansano e parte dei territori comunali di Manciano, Magliano in Toscana, Grosseto, Campagnatico, Semproniano e Roccalbegna, nella provincia di Grosseto.
Il vino Morellino di Scansano ha raggiunto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata nel 1978, e nel 2006 la Denominazione di Origine Controllata e Garantita.
Il vino Morellino di Scansano DOCG, se destinato ad essere qualificato con la menzione Riserva, deve essere sottoposto ad un periodo di invecchiamento non inferiore ad anni due, di cui almeno uno in botte di legno. Entrambe le tipologie presentano un modesto tenore di acidità. Il colore è rosso rubino che con la maturazione, soprattutto nella tipologia riserva evolve verso il granato. Al naso il profumo è intenso e complesso, con note di frutti di bosco. Nella tipologia riserva si rriconoscono sentori di legno e note speziate e di frutta più matura. Al palato la tipologia base si presenta asciutta, calda e leggermente tannica. Nella tipologia Riserva si registra una persistenza maggiore.