La denominazione di origine Montefalco Sagrantino DOCG è riservata ai vini prodotti con uve del vitigno Sagrantino in purezza, coltivate in una zona che comprende terreni del comune di Montefalco e parte del territorio dei comuni di Bevagna, Gualdo Cattaneo,
Castel Ritaldi e Giano dell’Umbria ubicati in provincia di Perugia. Si tratta di una zona molto piccola con terreni che degradano dolcemente lungo i profili collinari con altitudini dai 220 m. s.l.m. ai 472 dei rilievi collinari più elevati, presidiati da antichi borghi medievali.
Il vino Montefalco Sagrantino DOCG viene prodotti nelle tipologie Secco e Passito. Viene sottoposto ad un periodo di invecchiamento obbligatorio di almeno 33 mesi, di cui, per la sola tipologia Secco, almeno dodici mesi in botti di rovere di qualsiasi dimensione. Per la versione Passito viene ammessa, oltre all’appassimento naturale, la pratica del controllo dell’umidità. E’ comunque vietato il ricorso al riscaldamento.
Il colore dei vini Montefalco Sagrantino DOCG nella versione secca è rosso rubino intenso, talvolta con riflessi violacei e tendente al granato con l’invecchiamento. Il profumo è delicato, caratteristico, che ricorda quello delle more di rovo prugna e cuoio che si legano perfettamente con la vaniglia data dal legno; il sapore è asciutto e armonico, morbido e vellutato. Il Sagrantino è un vino da lungo invecchiamento grazie al suo corredo di antiossidanti naturali ed evolve fino ad 10-15 anni.
Il colore del Passito è rosso rubino carico, talvolta con riflessi violacei e tendente al granato con l’invecchiamento, mentre il profumo è ampio, delicato, caratteristico che ricorda quello delle more di rovo e di frutta rossa in confettura; al palato è dolce, armonico e gradevole.