La zona geografica della denominazione Friuli Isonzo o Isonzo del Friuli DOC ricade nella parte Orientale della regione Friuli Venezia Giulia, in Provincia di Gorizia, e comprende un territorio sostanzialmente pianeggiante laddove, sulle rive dei fiumi Isonzo e Judrio. La zona DOC Friuli Isonzo è costituita da un altopiano dolcemente digradante dalle colline del Collio e del Carso verso il mare Adriatico. Il fiume impronta in modo dinamico questo territorio, con il suo scorrere, gli spostamenti del suo alveo, le alluvioni, il dilavamento di nobili sostanze organiche, i profondi depositi di ghiaie trascinate a valle dalle acque di scioglimento dei nevai delle Alpi Giulie.
La tradizione vitivinicola della zona dell’Isonzo risale all’epoca del dominio di Roma; il XIX secolo consacra infine a livello mondiale la vitivinicoltura isontina e goriziana: una pratica che diventa metodo ed economia, portata a livelli assoluti di qualità e di efficienza. In questi anni vengono messi a dimora in loco anche vitigni francesi e la viticoltura viene impostata secondo rigorosi criteri agronomici. Gli Anni Settanta e Ottanta del Novecento segnano il passaggio da un’economia di consumo per lo più locale alla concezione di un prodotto enologico di più ampio respiro. I giovani produttori dell’Isontino sono tra i primi a cogliere il vento del cambiamento e operare nel proprio territorio un ulteriore salto di qualità.
La zona DOC Friuli Isonzo possiede un microclima mediterraneo, con irraggiamento solare le sensibili escursioni termiche che aiutano la maturazione lenta della vite, dando uve solide e bilanciate, ricche di gusti e di aromi. I vitigni idonei alla produzione del vino in questione, sono quelli tradizionalmente coltivati nell’area isontina. Le forme di allevamento, i sesti d’impianto e i sistemi di potatura sono tali da perseguire la migliore e razionale disposizione sulla superficie delle viti; gli impianti sono strutturati per forme di allevamento non espanso, con alta densità di ceppi (3500- 4000 per ettaro) e una produttività media tra i 60 e i 90 quintali per ettaro. Le pratiche relative all’elaborazione dei vini sono quelle tradizionalmente consolidate in zona per la vinificazione in bianco e in rosso dei vini tranquilli.
La denominazione Friuli Isonzo o Isonzo del Friuli DOC è riferita a differenti tipologie di vino bianco, rosso, rosato e spumante. Tutti i vini presentano un modesto tenore di acidità; il colore dei vini bianchi è giallo paglierino generalmente intenso ed i profumi sono floreali e fruttati. I vini rossi hanno colorazione tendente al rubino, con riflessi violetti nei vini giovani. Gli aromi sono fruttati e intensi, tipici dei vitigni di base, che nei vini più invecchiati sfumano a favore di quelli speziati o fenolici associabili al legno. Al sapore i vini bianchi sono strutturati più della media, con buon equilibrio, complesse sfumature aromatiche e una naturale predisposizione a evolvere nel tempo. I vini rossi sono freschi e fruttati, capaci di raggiungere una maggiore complessità se prodotti con ambiziosi obiettivi enologici. La caratteristica comune dei vini della Friuli Isonzo o Isonzo del Friuli DOC è il frutto pieno, la consistenza degli aromi ed un perfetto equilibrio gustativo.