La zona geografica della denominazione Colli della Sabina DOC ricade nella parte centro orientale della regione Lazio, ricadente in parti uguali in provincia di Roma ed in provincia di Rieti: si estende su una superficie di circa 77.500 ettari e comprende il territorio pianeggiante e collinare che si estende dalla valle del fiume Tevere fino ai Monti Sabini. I vitigni idonei alla produzione del vino Colli della Sabina DOC sono quelli tradizionalmente coltivati nell’area geografica considerata: la Malvasia del Lazio ed il Trebbiano toscano e giallo per i vini bianchi, il Sangiovese ed il Montepulciano per quelli rossi;
La DOC “Colli della Sabina” è riferita a una tipologia di vino bianco e a una di vino rosso. Nello specifico le singole tipologie di vino si caratterizzano come segue:
“Colli della Sabina” bianco: vino fresco ed equilibrato con colore giallo paglierino più o meno intenso, odore delicato, caratteristico con note fruttate, sapore secco o piacevolmente amabile, delicato e armonico. “Colli della Sabina” rosso: buona struttura e presenza di tannini e polifeenoli, che conferiscono al vino carattere di pienezza di corpo, assenza di ruvidezza e buona longevità. Il vino presenta un colore rosso rubino vivace, odore intenso con sentori fruttati e floreali, sapore secco, a volte amabile, armonico di giusto corpo.
Al sapore, tutti i vini presentano un’acidità normale, un amaro poco percepibile, poca astringenza, buona struttura, che contribuiscono al loro equilibrio gustativo.