Il mondo dei vini spumanti è vasto e affascinante, con una grande varietà di sapori e stili da scoprire. Quando si tratta di spumanti, uno degli elementi chiave che li differenzia è il perlage vino. Ma cosa significa realmente il termine “perlage” e qual è il suo ruolo nella degustazione?
Nel settore vinicolo, il termine “perlage” riveste un’importanza notevole, in particolare quando si parla di vini spumanti. Dagli spumanti allo champagne, il mondo del perlage vino identifica alcune delle etichette più prestigiose; se anche tu vuoi degustare bollicine avendo una maggiore padronanza e maggiori competenze sul tema, continua a leggere perché ti sveleremo tutto quello che c’è da sapere!
Perlage vino: cosa significa
Il significato di perlage del vino è il risultato di una fermentazione secondaria che avviene in bottiglia (metodo classico) o in autoclave (metodo Charmat), che produce anidride carbonica e bollicine nel vino; la sua qualità è un elemento fondamentale nella degustazione degli spumanti, poiché influisce sulla sensazione in bocca e sulle caratteristiche organolettiche del vino.
Il termine perlage vino deriva dal francese “perlant” e indica la presenza di bollicine di anidride carbonica (CO2) all’interno di un vino, in particolare nel caso di vini spumanti, come Champagne, Prosecco, Cava e molti altri.
Queste bollicine sono il risultato della fermentazione secondaria del vino, durante la quale i lieviti trasformano lo zucchero in alcol ed anidride carbonica; il perlage è un elemento chiave nell’esperienza di degustazione di un vino spumante, poiché influisce sul suo aspetto, aroma, sapore e sensazione in bocca, le bollicine contribuiscono a rilasciare gli aromi del vino, rendendolo più complesso e piacevole al palato.
Un buon perlage vino si distingue per alcune caratteristiche fondamentali:
- Finezza: si riferisce alla dimensione delle bollicine. Un perlage fine è composto da bollicine piccole e persistenti, mentre un perlage grossolano presenta bollicine più grandi e meno durature. Un perlage fine è generalmente considerato più elegante e di qualità superiore.
- Persistenza: indica quanto a lungo le bollicine rimangono nel bicchiere dopo aver versato il vino. Un perlage persistente è un segno di qualità, poiché dimostra un’accurata produzione e una buona conservazione del vino.
- Intensità: si riferisce alla quantità di bollicine presenti nel bicchiere. Un perlage intenso è ricco di bollicine, che salgono ininterrottamente verso la superficie del vino, creando una corona di schiuma.
Come si misura la finezza del perlage nel vino?
La finezza del perlage può essere valutata mediante l’osservazione visiva e la degustazione del vino, per prima cosa è possibile osservare la dimensione delle bollicine versando il vino in un bicchiere adatto (come una flûte) e guardando attentamente le bollicine che si formano.
Devi anche sapere che le bollicine di un perlage fine tendono a salire lentamente verso la superficie del vino, mentre quelle di un perlage grossolano salgono più rapidamente; questo è un elemento importante per comprendere la qualità del vino. Attenzione poi alla sensazione mentre lo si assaggia; un perlage fine crea una sensazione cremosa e vellutata, mentre un perlage grossolano può risultare più aggressivo e meno gradevole al palato.
Frizzante, spumante o fermo?
Il perlage del vino ha anche un ruolo importante nella degustazione, oltre alla sensazione tattile che conferisce al prodotto, le bollicine possono influire sulla percezione degli aromi e dei sapori. Ad esempio, un perlage molto fine può aiutare a concentrare gli aromi del vino nella cavità nasale, mentre un perlage più grosso e rapido può mascherare i sapori e gli aromi più delicati.
I vini spumanti, frizzanti e fermi si distinguono anche per il tipo di perlage che presentano. Gli spumanti, ad esempio, sono caratterizzati da bollicine molto fini e persistenti, dovute alla fermentazione in bottiglia e alla maturazione sui lieviti. I vini frizzanti, invece, hanno un perlage più vivace e spumeggiante, prodotto dalla fermentazione in autoclave. I vini fermi non presentano bollicine, poiché la fermentazione è stata completata prima dell’imbottigliamento.
Spumante DOC, le bollicine da conoscere
Lo spumante DOC è un vino effervescente prodotto in Italia e il cui nome è protetto dalle leggi italiane, rappresenta una delle produzioni vinicole più nobili del paese, apprezzato a livello nazionale e internazionale. La nobiltà di uno spumante doc è data dalla sua capacità di adattarsi a diverse occasioni, può essere servito come aperitivo, accompagnare un pasto completo o essere utilizzato per brindare alle occasioni speciali; il perlage del vino spumante è una delle caratteristiche che lo aiutano nell’ottenere prestigio e popolarità.
Ma è la presenza delle bollicine a conferire ulteriore qualità; il perlage è creato dalla fermentazione naturale del vino in bottiglia e indica la presenza di anidride carbonica disciolta nel liquido ed è un segnale di qualità in quanto indica che il vino è stato prodotto secondo metodi tradizionali.
I migliori 5 vini perlage che devi conoscere
Se sei un appassionato di vini spumanti, ecco alcune etichette con un perlage eccezionale che vale la pena di provare:
- Champagne: il re dei vini spumanti, proveniente dalla regione di Champagne in Francia, è rinomato per il suo perlage fine e persistente. Tra le etichette più celebri, spiccano le case di Champagne come Moët & Chandon, Veuve Clicquot e Dom Pérignon.
- Franciacorta: questo vino spumante italiano è prodotto nella regione della Lombardia, utilizzando il metodo classico (lo stesso utilizzato per la produzione dello Champagne). Il Franciacorta è noto per il suo perlage fine e persistente. Tra le cantine più apprezzate, segnaliamo Ca’ del Bosco, Bellavista e Berlucchi.
- Prosecco: altro vino spumante italiano, il Prosecco viene prodotto principalmente nella regione del Veneto, utilizzando il metodo Charmat o Martinotti. Il Prosecco Superiore DOCG, in particolare, vanta un perlage fine e persistente. Alcune delle migliori etichette includono Bisol, Nino Franco e Valdobbiadene.
- Cava: il vino spumante spagnolo, prodotto principalmente nella regione della Catalogna, utilizza il metodo classico e offre un perlage fine e persistente. Tra le migliori case di Cava, ricordiamo Freixenet, Codorníu e Recaredo.
- Metodo Classico Italiano: oltre al Franciacorta, altre regioni italiane producono eccellenti vini spumanti metodo classico, come il Trento DOC (prodotto in Trentino-Alto Adige) e l’Alta Langa (prodotto in Piemonte). Questi vini sono caratterizzati da un perlage fine e persistente e sono ideali per chi ama i vini spumanti di qualità.