L’area di coltivazione del Dolcetto d’Asti DOC si identifica col sistema collinare che da Nizza Monferrato, a partire dalla destra orografica del torrente Belbo, si innalza verso sud fino ad un altezza di circa 400 metri, dove una linea di crinale separa le province di Asti e Alessandria.
Il Dolcetto è uno dei più antichi vitigni autoctoni del Piemonte e la prima testimonianza della coltivazione del Dolcetto nell’astigiano risale al primo decennio del cinquecento.
Il sistema di allevamento è la controspalliera, che permette ai filari di intercettare al meglio la luce del sole, mentre il sistema di potatura tradizionale per queste zone dell’astigiano è il Guyot.