La zona geografica della denominazione Colli dell’Etruria Centrale DOC ricade nella parte centrale della Regione Toscana ed interessa parzialmente i territori collinari a ridosso della catena degli Appennini, delle provincie di Arezzo, Firenze, Pistoia, Pisa, Prato e Siena, in un’area che comprende grossomodo la zona produttiva della Chianti DOCG, incluse tutte le sue sottozone. L’Etruria era l’antico nome di quella che oggi è la Toscana (e che comprendeva anche parti dell’Emilia-Romagna, del Lazio e dell’Umbria), territorio degli Etruschi, una delle principali civiltà antiche della Penisola.
La DOC Colli dell’Etruria Centrale è stata introdotta come denominazione di ricaduta per la Chianti DOCG, al fine di consentire maggiore libertà produttiva per i vini della zona. In quanto tale, il Colli dell’Etruria Centrale DOC potrebbe essere considerato un fratello minore del Chianti, che è lo stesso rapporto tra Carmignano DOCG e Barco Reale DOC , e il Brunello di Montalcino DOCG e il Rosso di Montalcino DOC. La Colli dell’Etruria Centrale DOC comprende una gamma piuttosto vasta di tipologie di vino Rosso, Rosato, Bianco e Novello. I rossi e i rosati sono costituiti da una base di Sangiovese al 50% e i bianchi una base Trebbiano Toscano al 50% . Questo uso dei due vitigni più importanti della Toscana conferma il loro posto nella tradizione vinicola della regione, completato dal Canaiolo Nero. I vitigni utilizzati per costituire l’altro 50% delle miscele sono internazionali, come il Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Pinot nero e Gamay.