Il territorio della denominazione Calosso DOC si trova sulle splendide colline di Calosso, Costigliole d’Asti e Castagnole delle Lanze, comuni del sud dell’Astigiano dove da sempre la viticoltura è parte integrante della vita economica e sociale. Qui è la zona del vitigno autoctono a bacca nera Gamba Rossa (o Imperatrice dalla gamba rossa), diventato nel tempo il simbolo di riconoscimento di questa zona.
Presente da tempo immemore nelle vecchie vigne in piccole quantità, è stato preservato dalla scomparsa grazie alla caparbietà ed all’intelligenza di vignaioli che hanno regalato alle nuove generazioni un pezzo di storia locale, che quasi stride nell’epoca della globalizzazione dove i vigneti impiantati a gamba rossa sono risorti in territorio altamente vocato.
L’area viticola interessata dalla denominazione rappresenta un valore ampio e importante della tradizione e cultura contadina astigiana, che ha permesso oggi di disporre di un vitigno tradizionale, altrimenti certamente dimenticato, a favore della prorompente internazionalizzazione.
Il disciplinare prevede tre tipologie: Calosso, Calosso Riserva e Calosso Passarà (da uve passite).