Vino a Denominazione di Origine Controllata – Approvato con D.M. 9.08.2010, G.U. 196 del 23.08.2010
Denominazione aggiornata con le ultime modifiche introdotte dal D.M. 22.12.2014 – G.U. 10 del 14.01.2015
La DOC “Abruzzo” è nata per tutelare e valorizzare i principali vitigni autoctoni regionali, in particolare Pecorino e Passerina, capaci di soddisfare anche i consumatori più attenti ed esigenti con vini freschi, fruttati ed eleganti.
Attraverso DOC “Abruzzo” si è voluto identificare in maniera diretta il territorio di provenienza di questi vini, a garanzia della loro qualità, tipicità e origine.
A partire dalla vendemmia 2010 sono proposti al mercato vini di assoluta qualità, prevalentemente bianchi autoctoni, frutto di un intenso lavoro prima nei vigneti e poi in cantina.
1) Cenni Storici della denominazione Abruzzo DOC
Sin dall’antichità il territorio abruzzese era fortemente incentrato nella viticoltura, con grande impegno e dedizione nella cura dei vitigni per produrre vini di alta qualità. Sebbene inizialmente si sfruttava l’intero territorio della regione, negli ultimi 50 anni si è iniziato a lavorare i vitigni in zone prettamente collinari, affacciate al litorale. E’ da qui che si viene ad ufficializzare le denominazione Abruzzo DOC, che comprende tutti i vini prodotti in questa zona territoriale. Sicuramente, il vitigno Montepulciano è il principale della denominazione, costituendo comunque il ben 80% dei vitigni totali.
2) Area di Produzione della denominazione Abruzzo DOC
Tutti i vini prodotti sotto la denominazione Abruzzo DOC devono essere prodotti dai vigneti situati su zone collinari e con terreni adatti, non eccessivamente umidi e con ottimo contatto con il sole. Il territorio collinare costiero compreso, parte dal centro della regione e si amplia mano mano per includere a nord l’altopiano dell’Alto Tirino, a nord-ovest la Valle Subequana, a sud la Valle Peligna ed a sudovest la Valle Roveto. Si toccheranno quindi molti comuni delle città abruzzesi, ovvero Chieti, l’Aquila, Pescara e Teramo.
Le superfici sotto questa denominazione, situate comunque principalmente in provincia di Chieti, sono circa 11700 ettari, con oltre il 50% appartenente al vitigno Montepulciano, con 17800 ettari circa, il Trebbiano toscano con 6000 ettari circa ed il Trebbiano abruzzese con 3800 ettari.
3) Tipologie di Vino della denominazione Abruzzo DOC
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Abruzzo Bianco
Tasso Alcolometrico: 11%
Vino Bianco dal Colore giallo paglierino più o meno intenso, Odore fruttato, caratteristico, delicato, gradevole, dal Sapore secco, fresco e armonico.
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Abruzzo Rosso
Tasso Alcolometrico: 12%
Vino Rosso dal Colore rosso rubino intenso con lievi sfumature violacee, tendente al granato con l’invecchiamento, Odore di frutti rossi, spezie, intenso, etereo, dal Sapore corposo, secco, armonico, giustamente tannico.
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Abruzzo Passito Bianco
Tasso Alcolometrico: 16%
Vino Bianco Passito dal Colore variabile dal giallo paglierino intenso all’ambrato, Odore intenso, etereo e caratteristico, dal Sapore dolce, corposo, armonico e vellutato.
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Abruzzo Passito Rosso
Tasso Alcolometrico: 16%
Vino Rosso Passito dal Colore rosso rubino intenso tendente al granato con l’invecchiamento, Odore intenso, etereo e caratteristico, dal Sapore dolce, pieno, armonico e vellutato.
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Abruzzo Spumante Bianco - Metodo Charmat
Tasso Alcolometrico: 11%
Vino Bianco Spumante dalla Spuma fine e persistente, Colore giallo paglierino più o meno carico, anche con riflessi ramati, Odore fine, ampio e composito, dal Sapore fresco, gradevole e armonico.
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Abruzzo Spumante Bianco - Metodo Classico
Tasso Alcolometrico: 12%
Vino Bianco Spumante dalla Spuma fine e persistente, Colore giallo paglierino più o meno carico, anche con riflessi ramati, Odore fine, ampio e composito, dal Sapore fresco, gradevole e armonico.
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Abruzzo Spumante Rose' - Metodo Charmat
Tasso Alcolometrico: 11%
Vino Rosato Spumante – Metodo Charmat – dalla Spuma fine e persistente. Colore rosa/ramato più o meno intenso, Odore fine, ampio e composito, dal Sapore fresco, gradevole e armonico.
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Abruzzo Spumante Rose' - Metodo Classico
Tasso Alcolometrico: 12%
Vino Rosato Spumante dalla Spuma fine e persistente, Colore rosa/ramato più o meno intenso, Odore fine, ampio e composito, dal Sapore fresco, gradevole e armonico.
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Abruzzo Cococciola
Tasso Alcolometrico: 11%
Vino Bianco dal Colore giallo paglierino, talvolta con riflessi dorati, Odore gradevole, floreale, fruttato dal Sapore secco, armonico, persistente.
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Abruzzo Cococciola Superiore
Tasso Alcolometrico: 11,5%
Vino Bianco Superiore dal Colore giallo paglierino, talvolta con riflessi dorati, Odore gradevole, floreale, fruttato dal Sapore secco, armonico, persistente.
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Abruzzo Malvasia
Tasso Alcolometrico: 11,50%
Vino Bianco dal Colore giallo paglierino, talvolta con riflessi dorati, Odore intenso, gradevole, caratteristico dal Sapore secco, armonico, persistente.
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Abruzzo Malvasia Superiore
Tasso Alcolometrico: 12%
Vino Bianco Superiore dal Colore giallo paglierino, talvolta con riflessi dorati, Odore intenso, gradevole, caratteristico dal Sapore secco, armonico, persistente.
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Abruzzo Montonico
Tasso Alcolometrico: 11%
Vino Bianco dal Colore giallo paglierino, talvolta con riflessi verdognoli, Odore intenso, gradevole, caratteristico, dal Sapore secco, armonico, persistente, gradevolmente acidulo.
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Abruzzo Montonico Superiore
Tasso Alcolometrico: 11,5%
Vino Bianco Superiore dal Colore giallo paglierino, talvolta con riflessi verdognoli, Odore intenso, gradevole, caratteristico, dal Sapore secco, armonico, persistente, gradevolmente acidulo.
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Abruzzo Passerina
Tasso Alcolometrico: 11,50%
Vino Bianco dal Colore giallo paglierino, talvolta con riflessi ambrati, Odore gradevole, fresco, fiorale, fruttato, dal Sapore secco, armonico, persistente.
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Abruzzo Passerina Superiore
Tasso Alcolometrico: 12%
Vino Bianco Superiore dal Colore giallo paglierino, talvolta con riflessi ambrati, Odore gradevole, fiorale, fruttato, dal Sapore secco, armonico, persistente.
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Abruzzo Pecorino
Tasso Alcolometrico: 11,5%
Vino Bianco dal Colore giallo paglierino più o meno intenso con riflessi da verdognoli a dorati, Odore gradevole, fresco, floreale, fruttato e Sapore secco, armonico, persistente, caratteristico.
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Abruzzo Pecorino Superiore
Tasso Alcolometrico: 12%
Vino Bianco Superiore dal Colore giallo paglierino più o meno intenso con riflessi da verdognoli a dorati, Odore gradevole, floreale, fruttato e Sapore secco, armonico, persistente, caratteristico.
4) Caratteristiche Organolettiche Abruzzo DOC
Tutti i vitigni della denominazione Abruzzo DOC possono essere considerati varietà autoctone, pertanto ognuno avrà proprie peculiarità e caratteristiche organolettiche, molto differenti specialmente tra vini rossi e bianchi. I vini rossi hanno un color rubino intenso, con sfumature violacee, un sapore secco e tannico ed un odore dove si mettono in risalto subito le componenti fruttate. I vini bianchi, invece, hanno un colore classico giallo paglierino, una buona struttura ed acidità e sono particolarmente freschi, leggeri e piacevoli da bere, grazie anche a sensori fruttati e floreali.
Da non dimenticare infine gli spumanti della denominazione Abruzzo DOC, con un’ottima struttura e attraente odore e gusto, ideale per l’abbinamento da aperitivi fino a grandi portate.
5) Abbinamenti Culinari della denominazione Abruzzo DOC
Primi piatti con ragù di carne, carni rosse grigliate e al forno, agnello alla griglia, pecora al caldaro, maiale in porchetta, spezzatino di maiale, formaggi vari, minestre e cacciagione.
6) Disciplinare della denominazione Abruzzo DOC
Le condizioni ambientali dove produrre vino devono essere quelle tipiche della denominazione, quindi idonei alla produzione. Per ogni ettaro di coltura specializzata devono essere presenti almeno 2000 ceppi, con possibilità di fare un’irrigazione di soccorso ed una potatura con apposite metodologie. Il vitigno Montepulciano è alla base del vino rosso Abruzzo DOC poiché deve concorrere alla sua costituzione per almeno l’80%. Il vino biancoAbruzzo DOC ha invece come base il Trebbiano Abruzzese con minino il 50% . Possono aggiungersi altri vitigni sempre a bacca bianca non aromatici coltivati in regione. I vini varietali provengono invece rigorosamente da vitigni autoctoni ed alcuni addirittura esclusivi del territorio della denominazione come Cococciola e Montonico e devono essere ottenuti utilizzando almeno l’85% del vitigno di riferimento.
Tutti i vini prodotti, sia bianchi sia rossi, dovranno possedere una graduazione alcolica minima, che varia molto da tipologia a tipologia. I valori rientrano comunque tra il 10,50% e l’11,50%, ad eccezione degli spumanti, con graduazione minima consentita del 9,50%.
Per quanto riguarda il confezionamento dei vini Abruzzo DOC sono accettate le confezioni da 0,37 lt, 0,5 lt, 0,75 lt, 1,5 litri e da 3 litri in sù. Le bottiglie (o altri recipienti) dovranno essere obbligatoriamente di vetro e i tappi degli spumanti in sughero a forma di fungo.
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