L’Italia è uno dei paesi con la tradizione vinicola più vasta e nel mondo è uno dei maggiori produttori ed esportatori di vino. Da nord a sud si possono trovare numerose colture tutte differenti tra loro che permettono la lavorazione di vini pregiati. Molti appassionati di vino in casa propria possiedono una piccola cantina, dove custodiscono sia il vino bianco che rosso. È molto importante sapere che ogni tipologia di vino deve essere servito ad una temperatura diversa ed è per questo motivo che per conservali nel modo giusto si può optare per l’acquisto di una cantinetta vino a doppia temperatura.
Le cantinette per il vino a doppia temperatura si distinguono da quelle normali, questo perché presentano due scompartimenti per conservare le bottiglie a due temperature completamente diverse. Di seguito analizzeremo come deve essere servito un vino pregiato per risultare ottimale e inoltre vedremo perché la temperatura incide sull’evoluzione del vino.
Perché è importante la conservazione del vino?
Uno dei fattori più trascurati è proprio la temperatura di conservazione del vino, in molti sottovalutano questo aspetto, ma è cruciale per il rilascio del sapore e degli aromi. Come regola il vino rosso deve essere stappato almeno mezz’ora prima di essere servito, mentre quello bianco può essere anche messo in tavola freddo.
Gli esperti dicono che il vino deve essere conservato in un ambiente fresco e buio e in questo caso una cantinetta a doppia temperatura possiede entrambe le caratteristiche. Più la temperatura sarà bassa e più lento sarà l’invecchiamento. Si può dire che le cantinette climatizzate offrono gli stessi comfort di una cantina tradizionale.
Infine, è importante sapere che se si conservano le bottiglie di vino per anni, devono rimanere in posizione orizzontale, questo perché il sughero deve restare a contatto con il vino in modo tale che non si asciughi, inoltre non deve assolutamente filtrare la luce.
Temperature ideali per vini bianchi, rossi e spumanti
Come è stato già stato approfondito nell’articolo temperatura di servizio dei vini, ogni vino ha una sua temperatura ideale di conservazione. I vini rossi generalmente devono essere conservati ad una temperatura compresa tra i 12 e i 16 gradi, tuttavia ci sono vini particolari che possono aver bisogno di una temperatura più bassa, nel complesso per un rosso non si devono mai superare i 18 o 20 gradi, oppure andare al di sotto degli 11 gradi.
Per il vino bianco invece la temperatura ideale è più bassa, infatti deve essere compresa tra gli 8 e i 12 gradi. Al contrario, spumanti e prosecchi possono scendere addirittura fino a 6 o 8 gradi.
Un fattore molto importante è l’età del vino, questo è un parametro fondamentale perché un vino rosso giovane prevede 2 gradi in meno rispetto uno più maturo.
Per quelli rosati invece si può considerare la stessa temperatura dei bianchi, quindi hanno un range che varia dai 10 ai 12 gradi per quelli giovani e 12 o 14 per i più maturi.
Infine, i vini novelli hanno un range termico che va dai 14 ai 16 gradi.
Cos’è e perché comprare una cantinetta vino a doppia temperatura
Questa tipologia di cantinetta può essere considerata una sorta di frigo con una duplice gestione della temperatura, quindi si divide in due zone, solitamente quella superiore è adatta alla temperature fredde e quella inferiore alle calde. Ovviamente la differenza sarà di circa 5 gradi, per caldo non si intende di certo bollente. Questo meccanismo è reso possibile grazie al compressore che si trova sulla parte superiore della cantinetta. Questa differenza termica è fondamentale per chi ama cambiare vino perché permette di tenere in alto i bianchi e in basso i rossi che necessitano di temperature ambientali.
Uno degli scopi principali della cantinetta vino a doppia temperatura è il mantenimento delle proprietà organolettiche del vino che risultano inalterate. Questo è uno dei motivi per cui non bisogna perdere l’occasione di acquistare una cantinetta per il vino da tenere in casa o nel proprio locale. Quindi si tratta di un investimento perfetto per chi ama soreggiare sempre vini diversi.
Come scegliere una cantinetta vino a doppia temperatura
Nella scelta di una cantinetta vino a doppia temperatura ci sono delle caratteristiche che bisogna assolutamente considerare se si vuole fare la scelta giusta.
Capienza
Una cantinetta vino a doppia temperatura più piccola ha una capienza di 6 bottiglie su entrambi gli scompartimenti ed è adatta per chi ne fa un utilizzo sporadico. Per coloro che sono appassionati di vini occorre una capienza di almeno 30 o 40 bottiglie.
Compressore o termoelettrica
Sulla maggior parte dei modelli a doppia temperatura viene utilizzato un compressore che riesce a dividere la temperatura tra i vari scomparti molto bene, ma c’è da dire che i modelli in termoelettrico sono molto più economici e sono poco ingombranti, tuttavia ha dei limiti ad esempio riesce a tenere solo una temperatura di 15 o 18 gradi e potrebbe non andare bene per lo champagne o il vino bianco.
In ogni caso sono due modelli molto efficienti.
Temperature
Come è stato detto nel paragrafo precedente, i modelli con compressore riescono a raggiungere anche una temperatura di 4 gradi e può garantire in un altro scomparto un range termico che va dai 12 ai 18 gradi, quindi è il modello più indicato per chi possiede varie tipologie di vino.
Umidità
La cantinetta è perfetta per invecchiare il proprio vino e deve avere una temperatura che si aggira intorno ai 12 o 14 gradi e un tasso di umidità che si aggira intorno all’80%. Generalmente questo è un fattore molto importante perché permette al tappo di rimanere in buone condizioni. Chiaramente se si utilizza la cantinetta vino a doppia temperatura quotidianamente si può anche sottovalutare questo aspetto.
Rumorosità
Questo fattore è molto importante in quanto nella maggior parte dei casi le cantinette a doppia temperatura diventano un vero e proprio oggetto di arredo e vengono posizionate in cucina o in una sala da pranzo, quindi in punti ben visibili. I modelli che sono dotati di compressore sono molto più rumorosi, ma in generale si può sempre controllare il valore dei decibel, il consiglio è quello di scegliere una rumorosità che si aggira intorno ai 42 decibel.
I vantaggi di una cantinetta vino a doppia temperatura
Il vantaggio principale e anche la funzione per cui una cantinetta vino a doppia temperatura è consigliata, è quella di poter conservare sia vini bianchi e rossi a una temperatura consigliata per il servizio.
Generalmente il vino bianco deve essere conservato in un ambiente più freddo e sarà già pronto per essere utilizzato. Stessa cosa per il vino rosso che va bevuto ad una temperatura più calda. Inoltre, molte volte la temperatura del vino bianco deve essere abbassata ancora di più prima di essere servito.
Un’altra funzione molto importante di una cantinetta a doppia entrata e quella di controllare in maniera accurata l’evoluzione dei vini. Questo perché per ogni tipologia di vino ci sono delle temperature accurate che aumentano o rallentano la loro evoluzione. Se si vuole rimanere in un intervallo corretto, la temperatura giusta è tra i 12 e i 15 gradi.
Suggerimenti generali per servire il vino
Quando si conserva il vino ad una temperatura più elevata di quella ambientale, si favorisce il rilascio di aromi, per questo motivo il bianco deve essere servito freddo. Questo processo prende il nome di decantazione e quando il vino sarà portato a temperatura ambiente, questo gli consentirà di respirare, quindi nessun vino dovrebbe mai essere conservato ad una temperatura superiore di 20 gradi.
Anche la forma del calice in cui si serve è molto importante. Per ogni vino esiste una forma perfetta. Se si sta organizzando una cena, questi dettagli sono essenziali e il vino deve essere servito nell’ordine corretto. Innanzitutto si devono servire prima quelli più leggeri, prima di mettere in tavola i corposi.
Una cantinetta vino a doppia temperatura è sicuramente uno dei modi più affidabili per poter servire il vino nel modo corretto, anche gli esperti ritengono che sia importante possedere in casa una cantinetta per il vino di alta qualità.