Il Müller-Thurgau è un incrocio creato dallo svizzero Hermann Müller, nativo di Thurgau in Svizzera, tra il 1876 e il 1891. Fino a non molti anni or sono fa si riteneva che i vitigni di partenza fossero il Riesling e il Sylvaner, mentre recenti studi sul DNA fanno ritenere che il secondo vitigno sia lo Chasselas. Il Müller-Thurgau è molto diffuso in Europa, in particolare in Germania, Svizzera e Italia ed è stato impiantato anche in paesi dall’enologia emergente quali la Nuova Zelanda. In Italia viene coltivato in quasi tutte le regioni, ma le regioni in cui la sua importanza è maggiore sono il Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia e Veneto. Il Müller-Thurgau dà vini bianchi fragranti e delicati le cui caratteristiche organolettiche sono: colore giallo paglierino con riflessi tendenzialmente verdolini, profumo delicato, floreale e fruttato con leggere sfumature aromatiche, freschezza e sapidità al palato, corpo presente ma non imponente, facilità di beva. Il Müller-Thurgau, oltre ad essere assolutamente indicato come aperitivo e per accompagnare antipasti, si abbina al meglio con pesce alla griglia o bollito, frutti di mare e carni bianche in preparazioni delicate.