Il vitigno Manzoni rosa, conosciuto anche come Incrocio Manzoni 1-50, è uno tra i cloni ideati e sperimentati dal prof. Luigi Manzoni, all’epoca preside della Scuola Enologica di Conegliano, mediante esperimenti condotti negli Anni 30 sul miglioramento genetico della vite tramite incrocio ed ibridazione. Il Manzoni rosa 1-50 è a tutti gli effetti un vitigno autoctono della provincia di Treviso, e nasce dall’incrocio tra Trebbiano romagnolo e Traminer aromatico. Oggi viene coltivato soprattutto nel Triveneto e rientra negli uvaggi di alcuni disciplinari tra cui IGT Alto Livenza.
Manzoni rosa - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Manzoni rosa sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Manzoni rosa ha Foglia media, Orbicolare, Trilobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Manzoni rosa ha Grappolo mediamente compatto, Grappolo compatto, Grappolo medio. Ali nel grapppolo: 1-2 ali.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Manzoni rosa ha acini piccoli, di forma Sferoidale, con buccia Buccia di medio spessore, Buccia pruinosa e di colore rosa.
Manzoni rosa - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Manzoni rosa sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Manzoni rosa è di colore Giallo paglierino con riflessi dorati. Al palato è fresco.