Con il nome “Malvasia Nera” viene spesso indicato un vitigno a bacca nera appartenente a quella famiglia Il cui nome “Malvasia” deriva da una variazione contratta di Monembasia, roccaforte bizantina abbarbicata sulle rocce di un promontorio posto a sud del Peloponneso, dove si producevano vini dolci che furono poi esportati in tutta Europa dai Veneziani con il nome di Monemvasia. Il vino fatto con questa varietà era divenuto estremamente popolare, tanto che Venezia pullulava di osterie, chiamate Malvase, consacrate al suo consumo. La Malvasia nera è diffusa in molte regioni del centro-sud Italia (Malvasia nera lunga, Malvasia nera di Brindisi, Malvasia nera di Lecce, Malvasia nera di Basilicata) e in Trentino-Alto Adige (Malvasia nera). Si rimanda ai link dei singoli vitigni per tutti i dettagli ampelografici e denominazioni di origine interessate.
Malvasia nera - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Malvasia nera sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Malvasia nera ha Foglia media, Pentagonale, Trilobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Malvasia nera ha Spargolo, Grappolo lungo, Grappolo piramidale. Ali nel grapppolo: 1 ala.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Malvasia nera ha acini dimensione media, di forma Acini elissoidali, con buccia Buccia di medio spessore, Buccia di media consistenza, Buccia molto pruinosa e di colore rosso scura-violetta.
Malvasia nera - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Malvasia nera sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Malvasia nera è di colore Rosso rubino, chiaro. Al palato è Aromatico, fine, .