La Bianchetta Genovese è un vitigno a bacca bianca, autoctono della Liguria, ma che viene coltivato anche in Toscana, nella provincia di Massa-Carrara. E’ diffuso in tutta la Riviera di Levante, dove è conosciuto con il nome di Albarola, le cui analisi del DNA hanno rivelato somiglianze coincidenti molto forti. Per questo motivo sono da considerarsi di fatto come un’unica varietà. Grazie alla sua maturazione precoce che ne consente l’ottimizzazione della maturità negli anni più freddi, si trova a suo agio sui rilievi liguri, ad alte quote con terreni difficili. La Bianchetta Genovese è un vitigno vigoroso, che preferisce climi freschi e aree collinari con buona esposizione e ventilazione. Non ha problemi con i venti salini provenienti dal mare.
Bianchetta Genovese - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Bianchetta Genovese sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Bianchetta Genovese ha Foglia media, Foglia piccola, Pentagonale, Intera, Trilobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Bianchetta Genovese ha Grappolo compatto, Grappolo medio, Grappolo conico. Ali nel grapppolo: 2-3 ali.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Bianchetta Genovese ha acini dimensione media, piccoli, di forma Acini elissoidali, con buccia Buccia poco pruinosa, sottile e di colore verde-gialla.
Bianchetta Genovese - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Bianchetta Genovese sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Bianchetta Genovese è di colore Giallo paglierino, chiaro. Al palato è fresco, leggero.