Il vitigno Barsaglina è presente solo nella provincia di Massa Carrara, dove conta una superficie coltivata totale di soli 33 ettari. La Barsaglina è quindi un vitigno che rimane un prodotto di nicchia vista la bassissima produzione ma allo stesso tempo ha saputo attirare curiosità e interesse anche da zone diverse dai Colli Apuani, espandendo i suoi territori fino a raggiungere i terreni dei Colli di Luni in Liguria. A fine novecento il vitigno Barsaglina poteva considerarsi in via di estinzione e il motivo di tale abbandono era che si riteneva apportasse profumi sgradevoli al vino, che addirittura emanava cattivi odori che scoraggiavano la bevuta.
Barsaglina - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Barsaglina sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Barsaglina ha Foglia media, grande, Pentagonale, Trilobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Barsaglina ha Grappolo compatto, Grappolo mediamente compatto, Spargolo, Grappolo medio, Grappolo piramidale. Ali nel grapppolo: 0-2 ali.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Barsaglina ha acini dimensione media, piccoli, di forma Ovoidale, Sferoidale e di colore blu-nera.
Barsaglina - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Barsaglina sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Barsaglina è di colore . Al palato è vinoso.