Il vitigno Prunesta è un autoctono Calabrese, di origini antiche. Alcuni ritengono che il Prunesta potrebbe essere l’uva Capinia citata da Plinio. L’etimologia del nome sembra farlo derivare dal latino bruma e si rifà all’abbondanza di pruina che riveste la buccia, quasi come una nebbia sottile. Tradizionalmente il vitigno è chiamato anche Uva del Soldato o anche Ruggia. Il vitigno è presente soprattutto sul versante tirrenico della Calabria.
Prunesta - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Prunesta sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Prunesta ha Foglia media, Orbicolare, Trilobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Prunesta ha Grappolo mediamente compatto, Grappolo compatto, Grappolo medio, Grappolo piramidale, Grappolo conico. Ali nel grapppolo: 0 o 1 ali.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Prunesta ha acini grandi, di forma Acini elissoidali, con buccia Buccia pruinosa e di colore blu-nera.
Prunesta - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Prunesta sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Prunesta è di colore Rosso rubino, chiaro. Al palato è secco, intenso, tannico, di corpo.