Il vitigno Nocera è ampelograficamente molto affine ai Nerelli. Viene coltivato tradizionalmente in Sicilia nell’area del messinese da tempi molto antichi. Alcuni fanno l’ipotesi che sia legato agli storici vini “Mamertinum” e ai vini di “Zancle” celebrati dagli antichi latini. Un tempo diffusissimo, nei vigneti in provincia di Messina si possono trovare ceppi molto antichi anche se oggi è ridotto a pochi ettari, soppiantato, oltre che dai vitigni etnei Nerello Mascalese e Cappuccio, da vitigni nazionali ed internazionali. Piante sparse sono presenti anche nei vigneti in provincia di Catania, Siracusa e Ragusa. Il Nocera entra a far parte, con il Nerello Mascalese e Cappuccio, nel disciplinare di produzione della Faro Doc. Questo vitigno è stato anche “esportato” in Calabria con un certo successo e, a metà del secolo scorso, in Francia: Provenza e Beaujolais (patria del novello), dove si è diffuso con i nomi di “Suquet” e “Barbe du Sultan”.
Nocera - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Nocera sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Nocera ha Foglia media, Pentagonale, Cuneiforme, Intera, Trilobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Nocera ha Grappolo mediamente compatto, Spargolo, Grappolo medio, Grappolo cilindrico, Grappolo conico. Ali nel grapppolo: 0 o 1 ali.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Nocera ha acini dimensione media, di forma Acini elissoidali, con buccia Buccia consistente e di colore blu-nera.
Nocera - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Nocera sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Nocera è di colore Rosso rubino, intenso. Al palato è intenso, di corpo.