Il vitigno Neretta cuneese è ritenuto un autentico autoctono del Cuneese, anche se la genericità del nome, che si riferisce al colore delle bacche, induce a sinonimie improprie e confusione di vitigni. E’ attualmente poco utilizzata in purezza, e la si trova per lo più in uvaggio con altre varietà del luogo, spesso anch’esse autoctone, quali l’Avanà.
Neretta Cuneese - Ampelografia del Vitigno
Ogni vitigno viene definito tramite dei descrittori ampelografici che identificano e classificano le caratteristiche dei vari organi di un vitigno. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Neretta Cuneese sono:
Caratteristiche della Foglia
Il vitigno Neretta Cuneese ha Foglia media, grande, Cuneiforme, Pentagonale, Trilobata, Pentalobata.
Caratteristiche del Grappolo
Il vitigno Neretta Cuneese ha Grappolo molto compatto, Grappolo medio, Grappolo cilindrico. Ali nel grapppolo: 2 ali.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Neretta Cuneese ha acini grandi, di forma Sferoidale, Acini elissoidali, con buccia spessa, Buccia pruinosa e di colore blu-nera.
Neretta Cuneese - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, se vinificato in purezza, possiede delle caratteristiche organolettiche ben precise sia visive, olfative che gusto olfative. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Neretta Cuneese sono:
Il vino che si ottiene dal vitigno Neretta Cuneese è di colore Rosso rubino, intenso. Al palato è leggero.