Il vitigno Lambrusca di Alessandria è molto diffuso in Piemonte, a differenza delle altre varietà di Lambrusco, più comuni tra la Lombardia e l’ Emilia-Romagna. Anche la Lambrusca di Alessandria deriva, come anche gli altri Lambruschi, da viti vinifere selvatiche, presenti nell’antichità in tutta Italia. I latini chiamavano “Labrusca vitis” tutta una serie di vitigni selvatici che davano acini piccoli e aspri e non venivano generalmente utilizzati per la vinificazione. La Lambrusca di Alessandria si differenzia comunque, assieme al Lambrusco a foglia frastagliata ed il Lambrusco Oliva, dalle varietà più comuni di Lambrusco, coltivate in Lombardia o in Emilia-Romagna.