Origini e storia del vitigno
Le origini del vino Grechetto sono relative all’antica Grecia e ciò si può capire dalla parola “GRECO”. Difatti, in passato, a questa denominazione erano collegati tutti i vitigni che avevano come caratteristica fondamentale la bacca bianca ed erano collegati tra di loro solamente per il semplice fatto che erano stati introdotti nell’Italia Meridionale dall’antica Grecia.
Secondo alcuni studiosi questo termine deriva dal Medioevo poiché veniva collegato al popolo ellenico soprattutto per il colore e il sapore. Inoltre, sempre in riferimento alla storia romana, Plinio il Vecchio nella sua più importante opera Naturalis Historia aveva affermato che il Grechetto era tipico della zona di Todi, purtroppo però non si hanno notizie certe di tutto ciò. Si sa solamente che il vitigno è nativo dell’Umbria e che con il tempo si è diffuso velocemente anche nella zona di Todi e nella zona dei Colli del Trasimeno.
Appartengono alla famiglia del Grechetto due tipologie di vitigno: il Grechetto di Orvieto e il Grechetto di Todi; il primo appartiene al clone G109 mentre il secondo appartiene al clone G105. All’interno del Registro Nazionale dei Vini queste due varietà risultano essere separate, non per la qualità ma soprattutto per la loro denominazione. Infatti, il Grechetto di Orvieto viene chiamato semplicemente Grechetto mentre il Grechetto di Todi viene chiamato Grechetto Gentile.
Per quanto riguarda la diffusione, come già accennato in precedenza, tutte e due le tipologie di vitigno oltre ad essere diffusi in tutta l’Umbria sono diffusi anche nelle zone dell’Italia Centrale ovvero Lazio, Toscana e Marche.
Per ciò che riguarda le Denominazioni di riferimento, il vitigno Grechetto può essere citato utilizzando con vari nomi in base alla località di diffusione; ad esempio in Umbria le denominazioni sono Amelia Doc, Assisi Doc, Colli Perugini ed altri; mentre nel Lazio acquista il nome di Colli Etruschi Viterbesi DOC, in Toscana viene denominato Bianco di Pitigliano DOC o Val di Magra IGT infine in Abruzzo assume il nome di Colli Apruini IGT o Colline Pescaresi IGT.
Caratteristiche Ampelografiche del Vitigno Grechetto
Come ogni vitigno anche il Grechetto presenta delle caratteristiche ampelografiche ovvero caratteristiche che descrivono ogni aspetto delle foglie, degli acini e del colore del vino. Il Grechetto presenta una foglia cuneiforme, con 5 punte e media, mentre per quanto riguarda gli acini si presentano con una forma piccola e sferica. La buccia si presenta di colore giallo-verde e risulta essere molto spessa e con una consistenza cerosa. In genere la sua maturazione avviene nella metà di settembre.
Caratteristiche olfattive e gustative del Vitigno Grechetto
Per ciò che riguarda il colore, il vitigno Grechetto si presenta con un colore giallo paglierino, ottime le caratteristiche sia strutturali che qualitative. Dal punto di vista olfattivo il vino presenta le note amare della mandorla e nocciola unite alle note floreali del biancospino e fruttate della pera e pesca. Inoltre, per le tipologie lasciate fermentare all’interno di botti in legno si possono notare delle ulteriori note di vaniglia e per le tipologie passite presentano delle note più dolci e sciroppate. In merito alle caratteristiche gustative questo vino si presenta molto corposo, dal sapore morbido e nello stesso tempo durevole mantenendo però una trama amarognola.
Abbinamenti tipici consigliati
Generalmente il Grechetto, può essere adatto a moltissimi abbinamenti culinari. Può essere servito alla temperatura media di 10-12 ºC e può essere abbinato sia a primi piatti di pesce più elaborati ma anche a piatti più delicati con verdure. Per quanto riguarda i primi piatti può essere abbinato a zuppe di pesce, risotti e addirittura a primi piatti di montagna come per esempio spaghetti alla norcina, rigatoni con crema di tartufo oppure tagliatelle al cinghiale. Le tipologie che hanno una struttura più dettagliata possono essere abbinate a carni bianche o arrosti. Inoltre, essendo un vino molto versatile e molto leggero può essere abbinato anche ad aperitivi.