La denominazione Vicenza DOC copre la zona che va dall’area Berica a sud della città di Vicenza fino a quella pedemontana nel nord-est del territorio vicentino. I rilievi montani a nord la proteggono dai venti freddi invernali, mentre i Colli Berici a sud mitigano le correnti d’aria calda provenienti dalla pianura Padana.
La viticoltura nella zona della Vicenza DOC si può ricondurre all’epoca romana. Nel medioevo esistevano già le prime norme legate alla vendemmia e al commercio di uve e vini. La denominazione di origine Vicenza DOC è stata riconosciuta nel 2000 e tale riconoscimento ha stimolato ulteriormente i produttori a trasformare e ammodernare
gli impianti produttivi e diversificare il numero di varietà coltivate, in modo da adeguare le loro produzioni alle nuove richieste di mercato e di consumo.
Nell’ambito della Vicenza DOC i vitigni coltivati sono soprattutto internazionali. I vini che ne derivano sono caratterizzati da medio tenore zuccherino e alcolico e spiccata acidità fissa, la quale contribuisce ad esaltarne i profumi e a mantenerli nel tempo. Ad esempio, i bianchi Riesling, Chardonnay e Pinot bianco sono vini delicatamente floreali, armonici e di vivace freschezza unita ad una spiccata mineralità. Invece, i rossi, come ad esempio i Cabernet, Merlot e Pinot nero evidenziano note di frutti rossi, spezie e una buona struttura. Si caratterizzano per un colore che va dal rosso rubino intenso fino al granato con l’invecchiamento, accompagnati da una media morbidezza e un giusto equilibro.
Le produzioni enologiche di punta sono in particolare il Pinot Grigio, pressoché assente nel
territorio vicentino prima della nascita della Vicenza DOC e che ha trovato in questo territorio un areale particolarmente adatto alla produzione sia di vini fermi, in grado di evolversi e affinarsi nel tempo, sia di vini spumante. Il Riesling è un’altra perla tra i bianchi, in grado di generare vini di grande aromaticità e bouquet ricco e complesso. Infine i rossi di taglio bordolese, ovvero un uvaggio di Merlot e Cabernet, sono proposti soprattutto in versione riserva e caratterizzati da particolare aromaticità, persistenza e corpo anche dopo lunghi periodi di affinamento in legno.