Il vino rosso a denominazione di origine Ruchè di Castagnole Monferrato DOCG viene ottenuto dalle uve del vitigno Ruchè per minimo del 90%, Barbera e Brachetto per un massimo del 10%.
Il Ruchè è un vitigno autoctono dei più rari coltivati tradizionalmente nel Monferrato astigiano. I sette comuni di questa DOCG formano un piccolo comprensorio viticolo nel Monferrato astigiano situato sulla riva sinistra del Tanaro, in un’area di basse colline ampiamente boschive. Il vitigno Ruché è strettamente legato a questo territorio e non si ritrova in altre zone se non in modo occasionale. Un tempo era utilizzato anche come uva da mensa per il suo carattere aromatico e l’elevata concentrazione di zucchero a maturazione e per la preparazione di vini dolci per uso familiare. La vinificazione in purezza e la definizione di un modello enologico di vino secco e di alta qualità è un fatto più recente che data agli anni sessanta del ventesimo secolo.