La denominazione Malvasia di Bosa DOC è localizzata nella Sardegna occidentale e comprende vini bianchi prodotti con il vitigno Malvasia di Sardegna. La denominazione è stata istituita nel luglio 1972, solo un mese dopo quella più meridionale Malvasia di Cagliari DOC (oggi confluita nella Cagliari DOC). Malvasia è il nome di diverse varietà di uve da vino, sia a bacca nera che bianca, diffuse in tutta Italia. Si trovano anche in Francia con il nome Malvoisie. Anche se l’origine del nome non è certa, si ritiene che esso derivi dalla città di Monemvasia in Grecia (Peloponneso). La Malvasia di Bosa DOC deve venir prodotta con almeno il 95% di uva Malvasia di Sardegna. Questa è una delle condizioni più severe rispetto a qualsiasi altro vino DOC in Sardegna, lasciando solo il 5% di margine per la presenza di varietà diverse nei vigneti. Da disciplinare, il 5% viene permesso solo per permettere l’impollinazione incrociata nei vigneti, a condizione che poi i produttori cerchino di escludere queste uve nella produzione della Malvasia di Bosa. Rispetto restrizioni di produzione piuttosto morbide imposte dai diversi disciplinari in Sardegna (esemplificate dalle rese spesso molto elevate), questa norma risulta essere particolarmente restrittiva. Come nel caso di molti altri vini sardi, sono presenti le tipologie liquoroso e dolce naturale (molto simile ai vin doux naturel francesi) della Malvasia di Bosa. La prima può essere sia dolce che secca ed deve avere un contenuto alcolico minimo del 17,5% in volume, mentre la seconda deve raggiungere almeno il 15%.